Al via il XXXII Certamen Ciceronianum con il "De Re Publica"
Al via ad Arpino la XXXII edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas. Venerdì 11 maggio 2012 alle ore 8.30 i 291 partecipanti alla gara sono entrati nelle aule del Liceo Tulliano per affrontare traduzione e commento di un brano di Marco Tullio Cicerone ricavato dal trattato di filosofia politica “De Re Publica” e intitolato “Mi domando se sia dovere di un uomo sapiente prendere in mano le redini dello Stato”.
I primi a consegnare il lavoro svolto sono stati alcuni partecipanti croati, seguiti da Giovanni Sinapi del liceo Villa Flaminia di Roma che afferma di aver trovato il brano lungo ma non troppo difficile e, soprattutto, molto legato all’attualità, in quanto il governo dei saggi di cui parla Cicerone può essere facilmente paragonato al governo dei tecnici dell’Italia attuale.
Il presidente del Centro Studi Umanistici ‘Marco Tullio Cicerone’ Pierpaolo Gradogna alla fine della prova ha dichiarato: “Vorrei ringraziare la commissione e tutto l’apparato organizzativo per il corretto svolgimento della prova. Tutto procede come da programma. Vorrei ringraziare anche i sindaci di tutte le località che i ragazzi visiteranno domani, in particolare Guarcino, dove potranno gustare i famosi amaretti, e Paliano, dove visiteranno il suggestivo centro storico e potranno conoscere il Cesanese del Piglio”.
“Per il secondo anno consecutivo – afferma Valentino Gabriele, presidente degli Ambasciatori del Certamen che si occupano dell’accoglienza dei partecipanti attuali e della riscoperta di quelli di un tempo - consegniamo il premio speciale alla memoria dell’amministratore di Arpino Antonio Gabriele a una personalità contemporanea che ha dato lustro ad Arpino e al Certamen partecipando ad una precedente edizione. Nel corso della premiazione di domenica sarà premiata, con un’opera del pittore Giorgio Ranaldi, Anna Baroncini, magistrato del Tribunale di Roma e partecipante nel 1983, che, memore degli insegnamenti di Cicerone e della cultura classica, ha emesso una sentenza esemplare per rafforzare l’Unità d’Italia. Vorrei sottolineare, inoltre, che in questa edizione è presente per la prima volta il presidente della Società spagnola di studi classici, gemellata con gli ambasciatori, che hanno un nutrito sodalizio in Spagna, e questo anche in vista di una visita degli amministratori arpinati e degli organizzatori del Certamen nella penisola Iberica. Infine, una curiosità: a questa 32° edizione prende parte una ragazza di Frascati che è sorella di una ex partecipante di 5 anni fa e figlia di una insegnante del liceo “Marco Tullio Cicerone“ della cittadina dei Castelli Romani”.
Mentre la commissione valuterà gli scritti, sabato 12 maggio studenti e professori accompagnatori si godranno visite guidate in varie località della Ciociaria (Arpino, Boville Ernica, Fontana Liri, Formia, Guarcino, Isola del Liri, Paliano, Vico nel Lazio e l'Abbazia di Montecassino), mostre e concerti. Domenica 13 maggio alle ore 10 in piazza Municipio ad Arpino la proclamazione dei vincitori di questa 32° edizione, alla presenza delle autorità.